Purtroppo siamo ancora qui a commentare cosa accade a San Felice Circeo a causa dei “ presunti diritti baronali “.

Come Comitato raccogliamo giornalmente la voce di quei cittadini che sono stati “ espropriati “ delle loro proprietà nel silenzio assordante di istituzioni ( a tutti i livelli ) che dovrebbero essere i primi ad affrontare il problema. Ricordiamo a loro ed a tutti quelli che ancora non percepiscono la gravità della situazione che la convinzione di essere immuni dalle pretese vantate dall’asse ereditario AGUET-BLANC non basta ad impedire le pretese vantate, in questa situazione vale il famoso detto “ chi tace acconsente “ cioè non contrastando le pretese si rischia di dare loro “ validità “.

Ormai in questa caotica situazione fatta di “ non certezze “ tutte le voci diventano verità, per esempio si parla di presunti accordi che alcune agenzie immobiliari di zona proporrebbero asserendo di poter togliere i presunti livelli in modi a lor dire più “ vantaggiosi “ ( ma vantaggiosi per chi? ) affidandosi ad “intermediari” che però si guarderebbero bene dallo stipulare accordi scritti ed alla luce del sole. Noi non vogliamo credere a questa mancanza di etica e professionalità da parte di chi oltretutto sta subendo danni enormi per le attività di compravendita immobiliare, ma nell’eventualità che ci fosse un fondo di verità la cosa dimostrerebbe primo dell’INAFFIDABILITA’  di chi dovesse proporre simili “ accordi “ e poi dell’impossibilità da parte di chi proponesse tale strada di poter dimostrare di avere un titolo valido….

L’unica cosa certa che si rischia è che se nel caso esistessero e si dovessero accettare tali accordi gli stessi potrebbero essere sfruttati per poi richiedere eventuali “ canoni “. Ricordiamo che se si dovesse accettare di avere a che fare con tali eventuali personaggi è come se si ammettesse dell’esistenza di un qualche titolo a loro favore.

Il Comitato è nato per sopperire all’assenza delle istituzioni che a quanto sembra non ritengono che una situazione che sta paralizzando il mercato immobiliare del Circeo ed impedisce ai suoi cittadini di poter disporre delle loro proprietà sia una priorità da risolvere.

Ma sia ben chiaro che il Comitato nasce con lo scopo di informare, orientare e fornire strumenti di conoscenza utili alla ricerca di soluzioni generali sulla questione a cui tutti gli interessati possano fare riferimento, ma per raggiungere le finalità prefissate il Comitato necessita del maggior numero possibile di aderenti che forniscano il contributo e la forza d’impatto necessaria per vincere questa battaglia, inoltre i cittadini interessati devono essere consapevoli che dovranno esporsi in prima persona per affrontare e risolvere l’annosa problematica.