Questo il nome del comitato civico no-profit costituito in San Felice Circeo da 12 cittadini, il 10 ottobre 2020 .

Già il nome esprime compiutamente  presupposto,  obiettivi e finalità. Il presupposto è che  questi diritti feudali siano “presunti” e non reali. Obiettivo e finalità è la fine di questo presunto diritto ovvero: “basta”.

Non a caso il primo punto dei principi ispiratori  presente nello statuto riporta:

“IL COMITATO È APARTITICO, E NON PARTECIPA DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE A SOSTEGNO DI LISTE ELETTORALI DI PARTITI E MOVIMENTI POLITICI.”

Inoltre confidiamo che la trasversalità degli interessi del comitato possa veder convergere su di esso il supporto di tutte le forze “civiche” operanti sul territorio : politiche, private ed istituzionali.

Per evitare strumentalizzazioni di qualunque natura i soci aderenti del comitato devono rispondere al requisito previsto all’art.5 dello statuto:

Possono iscriversi al comitato esclusivamente le persone fisiche gravate da presunti diritti di livello o enfiteusi da terzi, che pregiudicano il libero uso della loro proprietà immobiliare nel territorio di San Felice Circeo.

Si desidera, con questo primo comunicato, rendere note le finalità del Comitato “Basta ai presunti diritti feudali”, che come previsto dall’art.2 dello statuto, sono:

  • Promuovere iniziative di carattere educativo-informativo sui principi costituzionali e delle norme vigenti;
  • Promuovere iniziative di coinvolgimento di tutti gli interessati alla problematica su diritti relativi a livelli ed enfiteusi;
  • Valutare e promuovere ogni tipo di iniziativa, anche di natura legale, finalizzata all’eliminazione di diritti atipici che pregiudicano il libero utilizzo dei beni, penalizzando lo sviluppo economico e sociale sull’intero territorio nazionale, tra cui quelli medioevali definiti “livelli”.
  • Appoggiare attività ed aderire ad iniziative promosse da altri enti o organizzazioni associative aventi analoghe finalità;
  • Operare con criteri improntati all’etica, al rispetto della libertà, al senso civico, escludendo ogni interesse di parte o personale.
  • utilizzare tutti gli strumenti di ricerca (storica e documentale), tecnici, giuridici ed amministrativi volti alla definizione e risoluzione dei presunti diritti di livelli ed enfiteusi degli eredi Aguet vantati sul territorio di San Felice Circeo, attraverso la sensibilizzazione della popolazione interessata ed il coinvolgimento nel dibattito delle forze politiche a livello locale e nazionale nonché intraprendere iniziative rivolte a soluzioni legislative risolutive.

I cittadini Purtroppo si trovano soli ad affrontare la problematica.

L’argomento è stato sottovalutato in primis dalla amministrazione in quanto avrebbe dovuto difendere i propri beni e ciò di riflesso poteva dare un indirizzo ai cittadini, ma questo non è avvenuto, infatti lo scorso anno (prima dell’estate) c’è stato un incontro pubblico promosso dall’Amministrazione Comunale, a cui parteciparono molti cittadini, che si concluse con l’impegno a procedere con atti formali a partire dall’ottobre 2019.

Riteniamo inoltre che il Comitato possa indirizzare i cittadini disorientati da questa complessa problematica verso le giuste decisioni da intraprendere per la difesa dei propri diritti.

Associarsi numerosi al Comitato permetterà ai singoli di acquisire strumenti conoscitivi e raggiungere la forza “collettiva” e contrattuale necessaria ad affrontare e risolvere l’annosa problematica.

Vogliamo tuttavia evidenziare che il Comitato nasce per trovare una soluzione generale sulla questione a cui tutti possano fare riferimento – non per risolvere singolarmente le singole e diverse posizioni presenti sulla questione -.

Rivolgiamo un invito ai cittadini investiti dalla tematica a non sottovalutarla, a rendersi parte attiva leggendo prima di tutto, attentamente, i propri documenti di proprietà e a fare una “visura catastale storica ampliata ai terreni” dei propri beni.

Per raggiungere le finalità prefissate, il Comitato necessita del maggior numero possibile di aderenti, che  forniscano il contributo e la forza d’impatto necessaria per vincere questa battaglia.

Quando non esistono atti provanti l’esistenza del titolo di livello e quando l’avente diritto non ammette mai la sua esistenza, ecco come la pensa il tribunale di Latina! (ed anche noi!)

“””Non esiste il titolo di livello, non può essere usucapito il titolo di concedente con le sole scritture catastali, ordina la cancellazione in atti del Livello”””.(leggi la sentenza)

Concludendo invitiamo tutti coloro che sono coinvolti ad aderire al Comitato.

Per sapere perchè ci siamo riuniti  basta andare alla pagina “Comitato

Per conoscere come sono attribuite le cariche sociali del Comitato e i soci promotori, basta andare alla pagina “atto costitutivo”.

Tramite la pagina “contatti” potete comunicare con il Comitato o chiedere informazioni. Oppure è possibile utilizzare il recapito e-mail : livellibaronali@gmail.com.

Chi volesse iscriversi può farlo di persona o tramite il sito.

Nella pagina “iscrizione soci” è possibile scaricare il modulo editabile da compilare e farci pervenire, oppure è possibile compilare il form online inserendo i dati richiesti.

Continueremo ad arricchire il sito con informazioni, leggi, sentenze e letture. le risposte ai vostri quesiti, utili a tutti saranno raccolte in una pagina di domande frequenti “FAQ“.

Quello che non potremo fase è svelare la nostra strategia per non agevolare la controparte.